Accessibilità

Canone Unico Patrimoniale di pubblicità

Cittadini e imprese che espongono messaggi pubblicitari attraverso comunicazioni visive o acustiche (volantini, locandine, insegne, bandiere, palloncini, messaggi vocali e musicali, ...) in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che siano da questi luoghi percepibili, devono pagare un canone pubblicitario. I manufatti pubblicitari debbono essere autorizzati dal Comune

Il canone di pubblicità riguarda la diffusione di messaggi pubblicitari attraverso forme di comunicazione audiovisive nel territorio comunale in luoghi pubblici o aperti al pubblico o da tali luoghi percepibili.

Impresa, Cittadino, Associazione

Pubblicità e Affissioni

Responsabile: Monica Venturelli

Orari

lunedì, martedì, mercoledì, venerdì 8.30 - 13.00
giovedì 8.30 - 17.30 orario continuato
sabato chiuso

Sede

Via Matteotti n. 36/1, 41053 Maranello (MO)

 

Contatti:

Per affissioni: tel. 0536 240125 - 0536 240126

EMail: affissioni@comune.maranello.mo.it

 

Per CPU di pubblicità: tel. 0536 240127

EMail: alessia.moretti@comune.maranello.mo.it

 

FAX: 0536 240112

Costi

Modalità di pagamento

I versamenti del canone di pubblicità si effettuano tramite modello F24.

Codice Tributo ICP:  3964

Codice catastale identificativo dell'Ente:

  • Comune di Fiorano M.se: D607
  • Comune di Formigine: D711
  • Comune di Maranello: E904
  • Comune di Prignano S/s: H061
  • Comune di Sassuolo: I462
Tempi e scadenze

Scadenze:

Il canone annuale ha scadenza il 31 marzo di ogni anno.

Qualora l’imposta sia di importo superiore ad € 1.500,00 può essere corrisposta in rate trimestrali con scadenza

  • 31 marzo,
  • 30 giugno,
  • 30 settembre.
Referente principale da contattare
Responsabile procedimento
Strumenti di tutela

Strumenti di tutela giurisdizionale

Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa (art. 113 Cost.)

L'organo competente per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono il Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia Romagna (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).

Termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale:

60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua comunicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’atto medesimo.

Termini per presentare un ricorso contro il silenzio della pubblica amministrazione

L'azione può essere proposta trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento amministrativo.

Termini per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi

L'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un controinteressato.

Strumenti di tutela amministrativa

  • Ricorso in opposizione: avanti la stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, entro 30 giorni; 
  • Ricorso gerarchico: avanti l’Autorità gerarchicamente superiore, entro 30 giorni; 
  • Ricorso straordinario al Capo dello Stato: entro 120 giorni dalla notificazione, comunicazione o conoscenza dell'atto impugnato ritenuto illegittimo (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).