Una riduzione dell’importo del canone di locazione libero o concordato per almeno 6 mesi, anche associata alla modifica della tipologia contrattuale da libero a concordato.
Sono queste le fattispecie in cui potranno essere assegnati i contributi destinati alla rinegoziazione dei contratti d’affitto, per i quali l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico ha emanato un avviso pubblico. Obiettivo della misura è favorire la riduzione del canone, con eventuale modificazione della tipologia contrattuale, come strumento per fronteggiare la difficoltà delle famiglie nel sostenere l’affitto, garantire il pagamento a favore dei proprietari dell’immobile. La misura consente quindi di conciliare gli interessi di inquilino e proprietario attraverso un’azione solidale di redistribuzione delle risorse volta a diminuire il rischio di morosità e di eventuali sfratti.
I beneficiari dei contributi per la rinegoziazione sono i nuclei familiari con cittadinanza italiana, di uno stato dell’Unione europea o con permesso di soggiorno per almeno un anno, con Isee 2021 non superiore a 35 mila euro. Il soggetto richiedente dovrà essere titolare di un contratto di locazione ad uso abitativo da almeno un anno.
La riduzione del canone dev'essere almeno del 20% e venire applicata per sei mesi minimo: in ogni caso, il canone rinegoziato non può superare gli 800,00 euro mensili. Il contributo al proprietario può essere del 70, 80 o 90 per cento del mancato introito, a seconda che la riduzione duri fino a 12 mesi, fino a 18 o oltre 18 mesi: il contributo comunque non può superare, rispettivamente, i 1500, 2.500 o 3.000 euro.
Nel caso della riduzione dell’importo del canone con modifica della tipologia contrattuale da libero a concordato il contributo è pari all’80% del mancato introito, calcolato sui primi 24 mesi del nuovo contratto con contributo massimo di 4.000,00 euro. Il canone mensile del nuovo contratto a canone concordato non può comunque superare 700,00 euro.
Per la presentazione della domanda inquilini e proprietari dovranno rivolgersi alle rispettive organizzazioni di rappresentanza, , hanno sottoscritto apposito protocollo d’intesa.
Per la presentazione della domanda inquilini e proprietari devono rivolgersi alle rispettive organizzazioni di rappresentanza che hanno sottoscritto con le Unioni dei Comuni partecipanti al Tavolo territoriale delle Politiche abitative della provincia apposito protocollo e manifestato la propria disponibilità a collaborare:
-APE - Associazione della Proprietà Edilizia di Modena - Confedelizia
Modena Corso Canalchiaro, 65 – Tel. 059 219375 – mail: apemo@tin.it apemo@gmail.com
-ASPPI - Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari
Modena, Via Della Cittadella, 47 – Tel. 059 230359 – mail: modena@asppi.it
Sassuolo, Viale San Giorgio, 10 - Tel: 0536 80 36 52- mail: sassuolo@modena.asppi.it
-UPPI - Unione Piccoli Proprietari Immobiliari
Sede Provinciale di Modena, Viale G. Verdi, 29
Tel. Numero Verde 800 200 059 - mail: info@uppimodena.it
-CONFAPPI MODENA – Confederazione della Piccola Proprietà Immobiliare
Modena, Via Begarelli, 31 presso Confcommercio-ASCOM Modena - Tel. 059 7364211
mail: segreteria@confappi-modena.it
Sassuolo, Piazza M. Partigiani - via Rocca, 1, telefono: 059 7364651
-SUNIA - Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari
Modena, Piazza Cittadella, 36 – Tel. 059 326301
mail: suniamo@er.cgil.it
Sassuolo, Via Tien An Men, 21 - Tel 0536 804704
Formigine, Via Picelli, 22 - Tel. 059 570906
Maranello, Piazza Vasco De Gama, 10 – Tel 0536 943747
-SICET - Sindacato Inquilini Casa e Territorio
Modena, Via Rainusso, 56/58 – Tel. 059 890858 mail: modena@sicet.it
Sassuolo, Via Giuseppe Mazzini, 176 - Tel. 0536 886711
Formigine, Via Mazzini, 35 – Tel. 059 558070
Maranello, Piazza Libertà 8 - Tel. 0536 941088
-UNIAT - Unione nazionale Inquilini Ambiente Territorio
Sportello operativo presso C.S.T. UIL Modena - Via L. Da Vinci, 5 – Tel. 059 346060
mail: uniatmodena@gmail.com
-ASSOCASA MODENA
Sede di Modena Via Mar Mediterraneo 124
Tel. 059 87.57.198 – mail: assocasa.ced@gmail.com
Le domande saranno poi trasmesse al Servizio Politiche Abitative dell'Unione dei Comuni del Distretto Ceramico via mail a politiche.abitative@distrettoceramico.mo.it o direttamente previo appuntamento telefonando al 3398316133.
Il contributo verrà erogato una tantum direttamente al locatore.