In attuazione del progetto “Promozione dell’inclusione come contrasto alla marginalità sociale” relativo all’anno 2019 e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena intende realizzare forme di sostegno economico affiancate ad un Patto Sociale di cittadinanza attiva.
Un bando, rivolto ai cittadini residenti nei comuni appartenenti all’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, volto all’accesso agli interventi economici denominati “Patti Sociali di cittadinanza attiva”, per contrastare situazioni di grave difficoltà economica e della ricaduta di tale situazione sui nuclei famigliari più esposti al rischio di esclusione sociale.
Il contributo economico riconosciuto ad ogni beneficiario è di € 400,00 mensili, per un totale massimo di sei mesi (quindi per un importo massimo di € 2.400,00), a favore di persone disoccupate/inoccupate che possiedono un ISEE pari o inferiore ad € 10.000,00 e si impegnano a seguire un progetto di inclusione attiva tramite la sottoscrizione di un Patto Sociale di Cittadinanza Attiva.
La sottoscrizione e il rispetto del Patto Sociale di Cittadinanza Attiva è condizione per l’erogazione del beneficio. Tale modalità di intervento è riservata prioritariamente ai nuclei familiari con figli minori in grave difficoltà economica privilegiando l’inserimento nel percorso di cittadinanza attiva dei giovani e delle donne prive di esperienza lavorativa.
Nel caso in cui, a seguito di istruttoria, le domande ammesse siano inferiori ai posti disponibili individuati su ciascun ambito territoriale, si potrà valutare la possibilità di accogliere ulteriori domande oltre i termini di chiusura del bando, fino all’esaurimento delle risorse disponibili,fatti salvi i requisiti e criteri di accesso al bando di cui al presente atto.
Requisiti d'accesso al beneficio economico
Possono presentare la domanda di contributo coloro che risultino in possesso dei seguenti requisiti:
a. essere cittadini residenti nel Comune, di norma, da almeno 2 anni alla data di approvazione del bando (*);
b. avere un’età compresa, di norma, tra i 18 e i 66 anni (e comunque aver concluso l’obbligo scolastico) (*);
c. possedere un ISEE pari o inferiore a euro 10.000;
d. essere in stato di disoccupazione attestata dalla Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro, sottoscritta presso un Centro per l’Impiego, fatta salava la condizione di studente;
e. non essere stati licenziati per giusta causa;
f. non essere debitori verso il Comune di residenza di cifre superiori di norma a € 6.000,00 (*);
g. di norma, non aver usufruito del medesimo intervento di sostegno economico nell’anno precedente (*) ;
Le sopraccitate condizioni devono essere debitamente documentate mediante la produzione di dichiarazioni e documentazioni che ne attestino la sussistenza, pena l’inammissibilità della domanda.
Per ogni nucleo familiare, nel caso di nuclei familiari in cui più componenti siano nelle condizioni di candidarsi come beneficiari del provvedimento, potrà essere, di norma, accolta un’unica domanda di contributo.
Per le condizioni che riportano il simbolo (*) - non possedute dal richiedente come indicato nel precedente elenco – può essere presentata relazione motivata da parte del servizio sociale che ha in carico il nucleo, al fine dell’accesso alla selezione.
Criteri per l'individuazione dei beneficiari
Sulla base delle domande pervenute, il Servizio Sociale Territoriale provvederà all’individuazione dei beneficiari, previa istruttoria e verifica dei requisiti, in ordine ai criteri riconducibili a due aree, relative rispettivamente a condizioni economiche ed a condizioni sociali, così come di seguito specificate:
a) Condizioni economiche:
Le condizioni economiche sono quelle definite dall’ISEE del nucleo familiare del richiedente;
b) Condizioni sociali:
Le condizioni sociali del nucleo fanno riferimento ad una pluralità di elementi riconducibili:
alla composizione del nucleo familiare, all’età anagrafica, alla presenza di figli a carico, alla
condizione abitativa, ecc.
Criteri di valutazione
Al fine dell’individuazione dei beneficiari il Servizio Sociale Territoriale potrà procedere, al termine della istruttoria delle domande pervenute, ad un colloquio motivazionale (anche in considerazione delle precedenti esperienze lavorative e/o delle attitudini personali), considerando ordine di priorità le seguenti situazioni:
a. situazione di inoccupazione/disoccupazione in soggetti minori di anni 29 e privi di precedenti significative esperienze lavorative;
b. situazione di inoccupazione/disoccupazione in donne prive di precedenti significative esperienze lavorative;
c. famiglie monoreddito con presenza di figli minori;
d. soggetti con età superiore ai 50 anni e quindi a rischio di maggiore difficoltà a una ricollocazione lavorativa;
e. radicamento sul territorio (legato quindi al numero di anni di residenza nel Comune);
f. aver terminato le possibilità di fruizione degli ammortizzatori sociali;
g. maggior periodo di disoccupazione (calcolato non antecedente al 1.9.2008 e comunque in base alla data di iscrizione al centro per l’impego);
h. condizione abitativa.
Si individua per i comuni di Fiorano, Formigine, Maranello, Prignano e Sassuolo la riserva di norma:
- di 1/3 dei progetti destinati a coinvolgere soggetti minori di anni 29 in stato di inoccupazione/disoccupazione e privi di precedenti significative esperienze lavorative;
- di 1/3 dei progetti destinati a coinvolgere donne in situazione di inoccupazione/disoccupazione prive di precedenti significative esperienze lavorative;
La mancata presentazione, senza giustificato motivo, al colloquio motivazionale di cui sopra comporta l’esclusione dall’accesso al presente beneficio.
In caso di rifiuto e ritiro di soggetti ammessi sarà compito della commissione individuare gli eventuali sostituti sulla base dell’istruttoria effettuata in sede di valutazione della domande.
Presentazione della domanda
Per accedere al progetto in oggetto i richiedenti dovranno presentare domanda entro le ore 12,00 di venerdì 12 luglio 2019.
La domanda per l’ammissione all’erogazione del contributo di sostegno al reddito deve essere compilata unicamente sul modulo predisposto, disponibile presso:
- lo Sportello Sociale del Servizio Sociale Territoriale del Comune di residenza
- sito internet dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico
Il modulo compilato dovrà essere consegnato allo Sportello Sociale del Servizio Sociale Territoriale del comune di residenza entro il termine di scadenza indicato.
Il richiedente dovrà allegare alla domanda:
1. copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità, debitamente firmato e datato;
2. dichiarazione del valore dell’ISEE del nucleo familiare, calcolato ai sensi della normativa vigente;
3. attestazione di iscrizione al Centro per l’Impiego;
4. per i cittadini non comunitari: copia fotostatica del permesso di soggiorno in corso di validità, ovvero copia fotostatica della carta di soggiorno, ovvero ogni altro documento che attesti la regolare posizione nei confronti della legislazione vigente in materia di permanenza sul territorio italiano non solo del richiedente ma di tutti i componenti del nucleo familiare;
Saranno considerate inammissibili le domande che:
- sono consegnate in data successiva alla scadenza del termine ultimo fissato per la
presentazione;
- sono compilate in modo incompleto e/o illeggibile al punto di non poter consentire la
normale procedura di istruttoria;
- sono compilate in modo tale da non esplicitare con chiarezza la sussistenza di tutti i
requisiti richiesti dal bando;
- non sono sottoscritte dal richiedente.
Bando per l'attuazione dei patti sociali di cittadinanza attiva
Domanda di partecipazione al bando
Determina del bando dei patti sociali di cittadinanza attiva